Ebanisteria ed intarsio

 

Ebanisteria come arte di comporre decorazioni, mosaici o disegni, utilizzando solo ed esclusivamente il legno, in molteplici essenze, più o meno pregiate. Diversamente, nell’intarsio, ai legnami vengono accostati altri materiali pregiati, ad esempio l’avorio, la madreperla, la tartaruga, l’osso e i metalli.

Nel corso degli anni, avendo la possibilità di restaurare manufatti in legno pregevolmente intarsiati, abbiamo acquisito e perfezionato le tecniche manuali dell’ebanisteria e dell’intarsio.

Affinando le nostre capacità abbiamo pensato di applicare tali tecniche, interpretandole, su piccoli oggetti d’uso, costruiti interamente in legno come stipi e scatole.

Partendo dalla struttura dell’oggetto in legno grezzo viene composto il disegno di tutte le superfici esterne, secondo le tecniche tradizionali di ebanisteria e intarsio.

Vengono utilizzate essenze pregiate e comuni per le impiallacciature, mantenendo quasi sempre i colori naturali.

I soggetti del “mosaico” sono scelti dal repertorio dei disegni di grandi artisti del ‘900, o possono essere collage fotografici composti con materiale fornito dai committenti.

Stipo, collage fotografico.

Dimensioni: 41,5x40,5x16 cm

Essenze: radica di pioppo, radica di sicomoro, radica di olmo, radica di mogano e radica di noce.

Scatola da tavolo, disegno di Pablo Picasso

Dimensioni: 26 cmx33x16 cm

Essenze: pero, palissandro,bois de rose e bosso